La catastrofe del 28 maggio scorso a Blatten, nella Lötschental, ha segnato profondamente l’intera regione. A causa del crollo di una parte del fianco nord-orientale del Kleines Nesthorn, un segmento del ghiacciaio del Birch si è staccato e riversato a valle, dove ha seppellito gran parte del villaggio e costretto le famiglie a fuggire.
Presenti sin dai primi attimi dopo la catastrofe
Affrontare i cambiamenti climatici
La frana di Blatten punta ancora una volta i riflettori sugli effetti reali dei cambiamenti climatici, in particolare nelle regioni alpine. Il ritiro dei ghiacciai e l’instabilità del terreno dovuta allo scioglimento del permafrost sono rischi concreti per le nostre comunità. Consapevole di tali sfide, la Vaudoise intensifica i suoi sforzi in materia di prevenzione, di analisi dei pericoli naturali e di adeguamento agli sviluppi ambientali.
Per un impegno duraturo
Fedele alle sue origini cooperative, la Vaudoise si mobilita per restare al fianco della clientela colpita, continuare a garantire un accompagnamento personalizzato, e fornire aiuti all’altezza delle sfide umane e materiali poste dalle catastrofi. La nostra missione è, ora più che mai, proteggere e sostenere.