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Nell’ambito della responsabilità sociale dell’impresa (RSI) e sulla scorta dei suoi valori umanità e solidarietà, la Vaudoise si impegna concretamente in favore del reinserimento sociale, professionale e scolastico sostenendo organizzazioni svizzere senza scopo di lucro attive in questo settore, accogliendo persone in difficoltà sul mercato del lavoro od organizzando le giornate di volontariato «Involvere» con il contributo delle collaboratrici e dei collaboratori.
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Dal 2021, abbiamo reclutato diversi praticanti per i nostri team di informatica grazie al programma di reinserimento dell’associazione Powercoders, che mette in contatto persone con un passato migratorio e aziende. Fathima Almas Hamna Abdul Azeez, una giovane donna motivata e talentuosa che conseguirà l’apprendistato di informatica aziendale AFC, ha raccontato la sua esperienza ai microfoni della RTS:
Sostenere queste persone con gentilezza ed empatia
« Grazie alla stretta collaborazione con la Powercoders, le persone con un passato migratorio svolgono un praticantato di dodici mesi in cui sono seguite da vicino da un coach. Riunioni regolari assicurano uno svolgimento ottimale del praticantato. Con la pandemia e il telelavoro è stato necessario raddoppiare gli sforzi per aiutare queste persone, che vengono accolte a braccia aperte dai nostri team di informatica. Anche l’apprendimento della lingua è una sfida importante. Se non riusciamo a capirci, usiamo l’inglese. »
La Vaudoise permette ai beneficiari di provvedimenti di reinserimento professionale o a persone in invalidità di effettuare un praticantato retribuito di tre-sei mesi in funzione delle loro capacità e delle esigenze aziendali, con l’obiettivo di ridare loro una continuità lavorativa e di arricchirle sul piano umano grazie all’esperienza vissuta con le collaboratrici e i collaboratori della Vaudoise. In media assumiamo diciotto praticanti RSI l’anno.
Che si tratti di un cambiamento professionale dovuto all’incapacità di svolgere il proprio mestiere oppure di un reinserimento dopo una lunga pausa lavorativa a seguito di una malattia o di un incidente, in ogni situazione vengono proposte le soluzioni più consoni in modo del tutto individuale.
Sono stata accolta e integrata molto bene
« Ho iniziato la mia riconversione professionale presso la Vaudoise nel luglio 2020 svolgendo un praticantato RSI all’helpdesk, dove sono stata accolta molto bene e mi sono integrata velocemente grazie a un team formidabile e a un ambiente caloroso e familiare. Ho poi avuto l’opportunità di cominciare un apprendistato. Con una formazione da parrucchiera e volendo riorientarmi in campo informatico, ho scoperto un mondo completamente diverso, ma comunque entusiasmante. Per il mio capo sono stata la prima praticante RSI e oggi è felicissimo della mia assunzione. »
Con il suo programma «Involvere», la Vaudoise sostiene organizzazioni di pubblica utilità attive nel reinserimento socioprofessionale in tutta la Svizzera. Oltre a stanziare fondi per lo svolgimento di progetti, attua ogni anno dal 2014 una ventina di iniziative di volontariato alle quali partecipano duecento collaboratrici e collaboratori.
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